La riserva naturale di MontecasoliLa riserva naturale di Montecasoli è caratterizzata da uno stretto altipiano a circa due chilometri in linea d'area dal paese di Bomarzo. Nella parte centrale si trova una serie di abitazioni ipogee che alcuni studiosi fanno risalire al Medioevo mentre altri al periodo Neolitico. Il toponimo Montecasoli deriverebbe da "Monte delle case". La presenza di abitazioni con ingresso in alto (un foro nel soffitto) sembra più caratteristica del periodo neolitico. Oltre alle ipogee, sicuramente riutilizzate in tempi successivi per vari scopi, sono presenti resti etruschi, romani e medioevali. Di epoca etrusca alcune mura e forse un sistema viario; di età romana delle porte e dei colombari e, infine, quello che resta di un castello medioevale. La parte settentrionale dell'altipiano è caratterizzata da altre abitazioni ipogee (o forse tombe?), da due "tagliate" molto ampie che sicuramente non costituiscono un sistema viario, altri colombari che si affacciano in posizione simmetrica e opposta ai precedenti e risultano difficilmente raggiungibili e i resti di una torretta. Nella parte meridionale resti di un edificio e di un'antica strada, etruschi o romani. L'area è anche caratterizzata da una flora e una fauna molto ricche e varie, con cisto, ginestre, orchidee selvatiche, falchi e salamandre.
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